Priorità 3. Inclusione sociale

Il FSE+ sostiene gli obiettivi di sviluppo del territorio lombardo assicurando che la crescita sia socialmente sostenibile, in grado, cioè, di promuovere equità e inclusione mettendo la persona al primo posto. A tal fine verranno sostenute soluzioni innovative per lo sviluppo di un sistema integrato territoriale di opportunità̀ di partecipazione e di inclusione per le famiglie, con particolare attenzione ai bisogni delle donne, dei minori, dei giovani, delle persone con disabilità nonché di coloro a rischio di povertà e grave emarginazione.

Per affrontare la sfida della riduzione delle diseguaglianze, la strategia del Programma è strutturata intorno a tre obiettivi specifici:

• Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.Nell’ambito di tale obiettivo sarà promossa l’inclusione socio-lavorativa in favore delle persone in condizioni di vulnerabilità e a rischio di marginalità, attraverso interventi integrati e multidimensionali di presa in carico dei soggetti più fragili, allo scopo di rafforzarne l’inclusione sociale anche tramite l’accompagnamento all’inserimento lavorativo. Nella realizzazione di tali interventi saranno coinvolti i Comuni, le imprese e le cooperative sociali e, più in generale, gli Enti del Terzo Settore. Tra i principali destinatari degli interventi vi sono: le persone in condizioni di fragilità, vulnerabilità e a rischio di marginalità (ad esempio persone con disabilità, migranti e le minoranze etniche, le persone con dipendenze patologiche e persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria).
   
• Migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendone l'accesso e prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l'accessibilità, l'efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata, anche per le persone con disabilità.
  L’attuazione dell’obiettivo prevede l’accesso a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, con particolare attenzione alle esigenze delle famiglie con responsabilità di cura e assistenza e delle persone in condizioni di vulnerabilità. Gli interventi dovranno incentivare la collaborazione tra le istituzioni responsabili della programmazione di tali servizi e gli attori territoriali pubblici, privati e del Terzo Settore coinvolti nella loro erogazione. Particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo e alla diffusione dei servizi al fine di promuovere l’integrazione tra le politiche abitative e sociali nelle aree urbane in una logica di welfare integrato volto a contrastare le fragilità preesistenti e quelle del contesto post-emergenza. Destinatari degli interventi sono le famiglie con componenti fragili, i cittadini in condizioni di svantaggio o a rischio di esclusione, le persone in condizioni di fragilità socio-economica.
   
• Promuovere l'integrazione sociale delle persone a rischio di povertà o di esclusione sociale, compresi gli indigenti e i bambini.
  L’obiettivo sostiene iniziative volte a promuovere percorsi di accompagnamento per le persone a rischio di povertà ed esclusione sociale con il fine dell’integrazione sociale degli individui e dei nuclei familiari che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità o condizioni di deprivazione materiale. I principali gruppi di destinatari di queste azioni sono le persone senza fissa dimora e a rischio di povertà ed esclusione sociale che vivono in condizioni di vulnerabilità o deprivazione materiale, con una specifica attenzione nei confronti dei minori.