PR Lombardia FSE+ 2021-2027

Dote Unica Lavoro - Fase V - Approvazione delle linee guida

Regione Lombardia, con delibera n.7724 del 28 dicembre, ha approvato le linee Guida della Dote Unica Lavoro Fase V.

immagine del bando

Con delibera n.7724 del 28 dicembre, sono state approvate le linee Guida della Dote Unica Lavoro Fase V.

Anche per il triennio 2023-2025 Regione Lombardia conferma, con uno stanziamento di 5 milioni di euro, Dote Unica Lavoro, la misura regionale che dal 2013 accompagna i cittadini lombardi nella ricerca di un lavoro o nell’accrescimento delle competenze.

La nuova fase di Dote Unica Lavoro a valere sul PR FSE+ 2021-2027, conferma i principi fondanti delle precedenti edizioni, come la centralità della persona, la libertà di scelta, l’orientamento al risultato e la semplificazione.

La misura si evolve per uniformarsi al nuovo modello regionale delle politiche attive realizzato nell’ambito del Programma “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori – GOL” di cui alla d.g.r. n.6427 e ss.mm.ii. In quest’ottica, la nuova fase di Dote Unica Lavoro, in una logica di complementarità e per continuare a garantire la dimensione universalistica degli interventi, intende rivolgersi a coloro che risultano esclusi da tali percorsi, ma che necessitano comunque di interventi mirati volti all’accompagnamento al lavoro e all’accrescimento delle competenze. Con successivi provvedimenti, la platea dei destinatari previsti nelle linee Guida potrà essere ampliata, al fine di rispondere ad esigenze di supporto da parte di ulteriori target.

I principali elementi di novità rispetto alla precedente fase riguardano:

la profilazione qualitativa (assessment): per assicurare la coerenza con il Programma GOL viene adottato il modello di assessment di ANPAL, prevedendo tuttavia adeguati correttivi funzionali ad assicurare maggiore flessibilità nell’assegnazione del percorso di politica attiva alla persona e garantire così la piena rispondenza degli interventi ai fabbisogni della stessa;
l’utilizzo dei costi standard approvati nell’ambito del Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro 21-27. I nuovi costi sono stati adeguati al fine di meglio compensare l’effort richiesto all’operatore, anche in considerazione dei livelli più alti di risultato attesi;
il rafforzamento dell’attività di formazione. Per garantire maggiori opportunità di una riqualificazione coerente con i fabbisogni di ciascuna persona, i servizi formativi sono disponibili in tutti i percorsi (compreso il percorso 1), e, per la fascia del reskilling, fino ad un massimo di 600 ore in presenza di determinate condizioni che verranno dettagliate nell’ambito dei provvedimenti attuativi;
il superamento del modello delle “soglie per operatore”. Per favorire l’accesso alla misura e a garantire una maggiore copertura del target, vengono eliminate le quote di spesa entro cui ogni operatore accreditato può effettuare le prese in carico.
L’attuazione della nuova Fase di Dote Unica Lavoro sarà definita nel 2023 con specifico provvedimento attuativo che approverà il nuovo Avviso.

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Data ultima modifica: 21/09/2023